Il 10 Ottobre è stata istituita la Giornata Nazionale della Psicologia. In sua occasione, ogni anno il CNOP organizza eventi di carattere nazionale e iniziative sui territori.
Anche quest'anno contribuirò all'iniziativa, offrendo un incontro nel mio studio, tutti i martedì mattina di ottobre, in via P. Pardi 21, presso il Polo Medico nel quartiere San Giusto di Pisa, previo appuntamento.
La GIORNATA NAZIONALE DELLA PSICOLOGIA, patrocinata dal Ministero della Salute, ha lo scopo di valorizzare e far conoscere maggiormente ai cittadini e alla comunità le potenzialità della Psicologia come scienza e come professione. Si celebra il 10 ottobre, in concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale e per celebrarla sono previste iniziative su tutto il territorio nazionale per l’intera settimana.
L’iniziativa STUDI APERTI, alla quale io personalmente ho aderito, si colloca in questo ambito, con lo scopo di favorire l’incontro tra professionisti e cittadini.
La GIORNATA NAZIONALE DELLA PSICOLOGIA, patrocinata dal Ministero della Salute, ha lo scopo di valorizzare e far conoscere maggiormente ai cittadini e alla comunità le potenzialità della Psicologia come scienza e come professione. Si celebra il 10 ottobre, in concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale e per celebrarla sono previste iniziative su tutto il territorio nazionale per l’intera settimana.
L’iniziativa STUDI APERTI, alla quale io personalmente ho aderito, si colloca in questo ambito, con lo scopo di favorire l’incontro tra professionisti e cittadini.
Gli interessati potranno contattare i professionisti aderenti della propria Regione e lo studio professionale più vicino cliccando https://www.giornatapsicologiastudiaperti.it/.
Partecipa anche tu!
Il Servizio Consulenza Giovani “Wilhelm Reich” è l’opportunità, per adolescenti e giovani adulti, di avere una consulenza psicologica gratuita.
Gli obiettivi sono:
rispondere tempestivamente a richieste di aiuto in presenza di problematiche affettive e comportamentali;
individuare e attivare le risorse autonome della persona.
È possibile usufruirne fino a un massimo di 5 incontri, che possono essere sufficienti per individuare con chiarezza un problema e la sua via di uscita.
Altre volte, dopo la consulenza, potrà essere necessario consigliare uno specifico percorso terapeutico.
La parità dei diritti con l'uomo, la parità salariale, l'accesso a tutte le carriere sono obiettivi sacrosanti, e almeno sulla carta sono già' stati offerti alle donne nel momento in cui l'uomo l'ha giudicato conveniente. Resteranno però inaccessibili alla maggior parte di loro finché non saranno modificate le strutture psicologiche che impediscono alle donne di desiderare fortemente di farli propri. Sono queste strutture psicologiche che portano la persona di sesso femminile a vivere con senso di colpa ogni suo tentativo di inserirsi nel mondo produttivo, a sentirsi fallita come donna se vi aderisce e a sentirsi fallita come individuo se invece sente di realizzarsi come donna.
Elena Giannini Belotti
Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno. Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono. O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto. Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
Bert Hellinger
"Da sempre nel mondo gli uomini hanno intrapreso pellegrinaggi, viaggi spirituali, ricerche personali; da sempre sono andati in cerca
dell'illuminazione, della pace, del potere, della gioia o dell'irrealizzabile. Nella loro ricerca della conoscenza, gli uomini hanno però confuso l'apprendimento con la conoscenza stessa, e
spesso hanno cercato aiuti o guide, insegnanti spirituali dei quali poter diventare discepoli.
L'uomo di oggi, il pellegrino contemporaneo, desidera essere discepolo dello psichiatra. Se cercherà la guida di
questo guru dei nostri giorni, l'uomo si troverà a intraprendere il proprio moderno pellegrinaggio spirituale. Nel suo viaggio il pellegrino, il viandante, il discepolo, impara soltanto che
nessuno può insegnargli nulla. Appena sa rinunciare al suo ruolo di discepolo, impara che ha sempre saputo come vivere, che questa conoscenza ha sempre fatto parte della sua storia. Il segreto è
che non ci sono segreti. Il monito del maestro zen: "Se incontri il Budda per la strada uccidilo!" insegna a non cercare la realtà in ciò che è esterno a noi. Uccidere il Budda quando lo si
incontro significa distruggere la speranza che qualcuno all'infuori di noi possa essere il nostro padrone. Nessun uomo è più grande di un altro. Appena il paziente si rende conto di non essere
malato e quindi di non poter mai guarire, farebbe bene a interrompere il suo trattamento. Appena si rende conto che continuerebbe per sempre il suo ruolo di discepolo nella psicoterapia, solo
allora può capire l'assurdo della sua condizione di eterno paziente,e solo allora sarà libero di andarsene. Se davvero nessun uomo è più grande di un altro dobbiamo imparare che per ognuno di noi
la vita può diventare di per se un pellegrinaggio spirituale, una ricerca, in esilio, senza fine. La nostra unica consolazione in questo viaggio è riconoscere in ciascun uomo il nostro compagno
di strada."
S. B. Kopp
C’è un limite al dolore
in quel limite un caro conforto
un’improvvisa rinunzia al dolore
Il pianista cerca un fiore nel buio
e lo trova, un fiore che non si vede
e ne canta la certezza
Il gioco è questo: cercare nel buio
qualcosa che non c’è, e trovarlo.
Ennio Flaiano